Dieta Lampo di Natale: Come non ingrassare? Non è impossibile con la dieta prima e dopo le feste. Inutile negare come il periodo delle feste sia un’ardua sfida per quelle persone che sono a dieta, perché l’inevitabile pieno di calorie è sempre in agguato. Molto spesso i buoni propositi si scontrano con la realtà, ovvero quella di ritrovarsi il 7 gennaio decisamente più in carne rispetto al 24 dicembre. Per fortuna esistono alcuni accorgimenti pratici da seguire per limitare i “danni”, dettati dal buon senso e dalla strada del compromesso, che non significa rinuncia.
Esistono alcuni piani alimentari elaborati appositamente per evitare di prendere peso durante periodi di forte stress. Non solo feste natalizie, ma anche i periodi post-vacanze dove si è andati in contro a eccessi alimentari e abitudini poco sane. Quella che viene definita “dieta lampo” è essenzialmente una dieta ipocalorica, ovvero che si pone l’obiettivo di diminuire l’introito calorico rispetto alle necessità dell’organismo. Vediamo insieme come non ingrassare (troppo) durante il periodo natalizio.
Dieta Lampo prima e dopo Natale
Innanzitutto, seppur possa apparire banale ribadirlo, la dieta lampo prima di Natale è essenziale per potersi concedere qualche sfizio supplementare durante le feste, e non ritrovarsi costretti a rinunciare a brindisi e panettone. Durante i giorni antecedenti al Natale quindi, si deve prestare un’attenzione particolare all’alimentazione, seguendo un regime mirato. L’obiettivo di tale fase? Perdere almeno due chilogrammi.
[boxinformativo title=”Curiosità”]Il programma alimentare, che ricordiamo può essere seguito solamente da persone sane senza alcuna patologia, prevede un menù giornaliero da 1100 calorie che limita l’apporto di carboidrati.[/boxinformativo]
- A colazione, pasto della giornata come risaputo importante, una tazza di latte parzialmente scremato, due fette biscottate e caffè a piacere, meglio se amaro, o in alternativa il tè.
- Per lo spuntino, via libera alla frutta fresca: una mela, un’arancia o un kiwi, mentre per quello pomeridiano è consentito un pacchetto di cracker oppure un vasetto di yogurt magro. In alternativa può andare bene anche una barretta di cereali o un tè con qualche biscotto.
- A pranzo e cena via libera al pesce, ricco di Omega 3 e a ridotto apporto calorico, come tonno, sardine, acciughe, salmone in conserva e sgombro. Consentiti anche uova e formaggi magri, legumi e verdura cotta e cruda (in quantità), condita con un cucchiaino di elio EVO. La domenica consentito un piatto di pasta condito a piacere.
Dieta Lampo Prima di Natale
Perdere qualche kilo con una dieta lampo di 1 settimana? È possibile con una dieta lampo. Come anticipato, l’unico modo per uscire indenni dal periodo delle feste natalizie, è quello di adottare qualche pratico accorgimento durante i giorni clou, e di mettersi a dieta durante il periodo antecedente. Nel precedente esempio di dieta, seppur in quantità limitata, i carboidrati erano presenti. Una particolare tipologia di dieta, definita invece chetogenica, prevede che tali carboidrati siano totalmente assenti durante la prima settimana.
La dieta chetogenica induce l’organismo in una fase di chetosi, dove verranno attaccate le riserve di massa grassa per fornire l’energia sufficiente allo svolgimento delle attività quotidiane. Seguendo questo regime alimentare però, oltre a ribadire il requisito della perfetta salute della persona, si devono adottare alcuni accorgimenti, come quello di assumere almeno 2-3 litri di acqua al giorno, e di fare un po’ di sano movimento fisico quotidiano.
Dieta Lampo Menù settimanale
Quanto segue è un menù settimanale per un dieta lampo che può essere considerato come indicativo, da seguirsi per le due settimane antecedenti al periodo delle feste.
[boxinformativo title=”Curiosità”]La colazione, pasto importantissimo della giornata che ricordiamo non deve essere mai saltato, è più o meno standard per tutti i giorni e può consistere in una fetta di pane di segale, un frutto possibilmente di stagione, ad esempio le arance e il tè o il caffè, senza utilizzare zucchero ma con un cucchiaino di miele.[/boxinformativo]
Lunedì
- Pranzo: carne magra arrosto, insalata mista condita con origano, basilico, olio extravergine d’oliva e limone.
- Merenda: caffè, tè o bevande dietetiche senza zucchero
- Cena: pesce bianco + un’insalata di verdure di qualsiasi tipo e a volontà.
Martedì
- Pranzo: macedonia di frutta a volontà senza zucchero
- Merenda: caffè, tè o bevande dietetiche senza zucchero
- Cena: hamburger di soia o di verdure, insalata di peperoni, pomodori, cetrioli, zucchine, lattuga, carote, sedano, il tutto cucinato alla griglia.
Mercoledì
- Pranzo: insalata di tonno o salmone con verdure senza l’aggiunta di olio.
- Merenda: 1 frutto di stagione + una manciata di frutta secca (max. 15 gr.)
- Cena: una fetta di pane integrale, una zuppa di ceci o di zucca, insalata mista.
Giovedì
- Pranzo: due uova cotte senza olio, zucchine o carote ; 1 fetta di pane tostata.
- Merenda: due pezzi di grana + 1 frutto di stagione
- Cena: pollo arrosto senza pelle, pomodori, spinaci, fagiolini e peperoni.
Venerdì
- Pranzo: formaggi freschi e magri come fior di latte o ricotta, spinaci e una fetta di pane.
- Merenda: 1 frutto di stagione
- Cena: bresaola, insalata di carote e zucchine, 1 fetta di pane tostato
Sabato
- Pranzo: riso con verdure senza olio.
- Merenda: una tisana depurativa + una manciata di frutta secca (max. 15 gr.)
- Cena: pollo o tacchino arrosto, insalata di pomodori e un frutto.
Domenica
- Pranzo: due uova cotte senza olio, zucchine o carote e una fetta di pane tostata.
- Merenda: 1 frutto di stagione.
- Cena: pollo arrosto senza pelle, spinaci, fagiolini e peperoni.
Dieta Lampo: Come NON ingrassare durante le feste
Seguire una dieta lampo prima delle feste della durata di una o due settimane, offre la possibilità di concedersi qualche sgarro durante i grandi pasti del Natale. Ad ogni modo, anche durante le festività, adottando qualche piccolo accorgimento, si eviterà di vanificare del tutto i sacrifici fatti precedentemente. In prima battuta troviamo l’aspetto delle porzioni. Meglio assaggiare di tutto, limitandosi però nelle quantità. Non ci saranno state delle grandi privazioni, ma ci si alzerà da tavola soddisfatti.
In secondo luogo, senza rinunciare ad un alimento in particolare, è opportuno prestare attenzione ai condimenti. Nei limiti del possibile, banditi burro e panna. Per quanto riguarda gli alcolici, nessuno vieta ovviamente un bel brindisi per il nuovo anno, ma anche in questo caso, meglio prestare attenzione alle quantità, perché gli alcolici contengono quelle tristemente famose calorie vuote, prive di qualsiasi nutriente. Infine, un consiglio pratico: quando si organizza un cenone, e avanza troppo cibo, meglio regalarlo, altrimenti i giorni seguenti diventeranno una succursale di tale cenone.
Dieta Lampo Dopo Natale: Mini settimana depurativa
E dopo la Befana? Una mini settimana depurativa! Abbiamo visto quale dieta seguire nel periodo antecedente al periodo natalizio, ed alcuni accorgimenti da adottare durante le feste. Ora non rimane altro che capire come comportarsi nei primi giorni del nuovo anno. La necessità primaria è quella di disintossicare l’intestino e i reni, per ritrovare forma e benessere e scrollarsi di dosso quell’inevitabile senso di pesantezza post abbuffate.
Una dieta lampo depurativa è un particolare regime alimentare con la finalità di eliminare le sostanze tossiche accumulate nel sangue, ponderando con attenzione i cibi assunti. Una dieta lampo di questo tipo quindi, deve includere tanta verdura, frutta, cereali e noci, tutti cibi ricchi di fibre solubili che coadiuvano lo smaltimento appunto dei “rifiuti” dell’organismo. Con questi semplici accorgimenti, la sensazione di gonfiore passerà, si tornerà ad essere più snelli e verrà evitata la costipazione.
Per la prima colazione, assumere quindi oltre alla frutta fresca, latte scremato o yogurt, anche un paio di bicchieri d’acqua con qualche goccia di limone. Via libera anche a pane e cereali integrali. Gli spuntini, quello pomeridiano e mattutino, meglio preferire la frutta fresca, mentre i pasti principali devono essere ricchi di verdure, legumi e cereali, sia sotto forma di antipasto che di contorno.