Non dovete spaventarvi se vi accorgete di avere le emorroidi o emorroidi trombizzate infatti la presenza di questo disturbo è del tutto naturale. I cuscinetti si formano a causa i infiammazioni che a lungo andare possono portare anche dei notevoli disturbi.

Spesso si sente parlare di malattia emorroidaria e questo termine identifica la gravita di un determinato disturbo dedicato alle vene. Il sanguinamento, il dolore e il fastidio e nei casi estremi il prolasso sono le ipotesi da tenere sempre in considerazione.

Come avviene la classificazione delle emorroidi

Nel settore medico si sente parlare spesso di diverse tipologie di emorroidi e in base al tipo di gravità si ottengono dei risultati a dir poco fondamentali. Questi cuscinetti si trovano all’interno dell’ano e per tale motivo sono visibili sono tramite un esame specifico.

Nel caso delle emorroidi esterne, le vene e le protrusioni si vedono perché fuori dalla loro sede, quelle più dolorose sono sicuramente quelle interne. Esistono quattro tipologie di emorroidi:

Le persone che hanno dei problemi di un certo livello, sanno benissimo che devono mantenere un alimentazione corretta ed equilibrata e di conseguenza è consigliabile il consumo di alimenti non speziati o poco piccanti.

Fondamentale riuscire a seguire una igiene efficace nell’area anale o genitale, in queste zone possono proliferare non poche infezioni e di conseguenza i dolori aumentano a dismisura. Inoltre ricordatevi l’importanza di evitare in ogni modo i problemi di stitichezza, ecco il motivo principale per seguire una dieta equilibrata e ricca di frutta, verdura e fibre.

Non dimentichiamo nella classificazione le emorroidi di terzo e 4 grado che hanno il difetto di causare il prolasso, in questi casi è sicuramente necessario l’intervento manuale o addirittura a livello chirurgico.

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