Che mondo sarebbe senza Nutella ? Senza dubbio è Lei la crema di nocciole più celebre di sempre, nonché la più consumata in ogni angolo del globo. Sin da piccoli siamo stati catturati dal suo packaging unico e dal suo gusto inconfondibile. Ottima da spalmare su una fetta di pane croccante per colazione o da gustare a cucchiaiate durante il break pomeridiano, ma anche da usare per dolci, crepes, pancakes, waffle ed ogni sorta di bontà golosa.

Ma da cosa nasce la Nutellomania ? Basti pensare che il numero di vasetti prodotti ogni anno corrisponde al peso dell’Empire State Building o alla lunghezza del giro del mondo per due volte.

In termini di numero, ogni giorno nel mondo vengono consumati 240mila barattoli di Nutella e un barattolo ogni due secondi. L’amore dei consumatori per questo mitico prodotto firmato Ferrero è tale che non ha subito alcuna una battuta d’arresto quando il prodotto è stato fortemente attaccato per la presenza massiccia dell’olio di palma nella lista ingredienti. Persino quando la Ferrero, contrariamente a qualsiasi altro brand, non ha modificato la ricetta eliminando il dannoso olio di palma.

Suscita il sorriso la vicenda accaduta in Francia nel 2016 quando due genitori avevano deciso di chiamare la figlia Nutella ma si sono visti respinti la richiesta dal giudice. Ma come è nata la celebre Nutella?Crema di Nutella

Storia della Nutella

Correva l’anno 1946 ed il burro di cacao era molto costoso e difficile da reperire. In un piccolo paese del Piemonte il signor Ferrero con i pochi ingredienti a sua disposizione ovvero zucchero, nocciole e poco cacao creò una pasta dolce (l’antenato della Nutella). Il panetto poteva essere tagliato a fette e spalmato sul pane.

Prese il nome di Giandujot come la celebre maschera di Carnevale. Solo nel 1945 fu inventata una Super Crema spalmabile. La ricetta originale della Nutella risale però al 1964 e il mitico vasetto iconico risale invece al 1965. Dal 1978 la Nutella varca i confini europei. Dal 2007 invece esiste il World Nutella Day , una giornata mondiale per tutti gli amanti della Nutella.

Nutella: ingredienti

La ricetta della crema di nocciole più famosa di sempre è ancora oggi un mistero. Come richiesto dalla legge però sull’etichetta del barattolo sono indicati gli ingredienti e i valori nutrizionali. Per chi non lo sapesse i primi due ingredienti che figurano nella lista sono quelli presenti in quantità maggiore all’interno del prodotto. Nel caso della Nutella in cima alla lista ingredienti compaiono zucchero ed olio di palma. I restanti ingredienti sono:

L’azienda specifica inoltre che la ricetta non contiene né conservanti e coloranti né grassi idrogenati. 

Come riportato sul sito web della Nutella e sull’etichetta del barattolo, il 27% della crema è costituita da nocciole, cacao magro e latte in polvere. Per avere un’idea in un barattolo da 1 kg di Nutella 270 g sono nocciole, cacao magro e latte in polvere e i restanti 650 g circa da zucchero e olio di palma (il 73% della crema per intenderci). Questi numeri e percentuali non hanno mai interessato l’opinione pubblica fino al giorno in cui sul web è comparsa una foto divenuta subito virale.

Questa mostrava i singoli ingredienti separati nelle reali quantità presenti nel barattolo da 1 kg ed ovviamente colpiva l’enorme percentuale di zucchero e il temuto olio di palma. Spesso questa crema viene usata per spiegare il concetto di globalizzazione poiché gli ingredienti provengono da diverse parti del mondo.

Le nocciole dalla Turchia, l’olio di palma dalla Malesia, il cacao dalla Nigeria e dalla Costa d’Avorio, lo zucchero dal Brasile e dall’Europa e la vanillina (un emulsionante) proviene da una fabbrica francese con sede in Cina. Dal punto di vista nutrizionale, ogni 100 grammi di crema contengono: 

Analizzando ancora più nello specifico gli ingredienti, lo zucchero (uno dei due ingredienti chiave della ricetta della Nutella) proviene il 75% dalle importazioni dal Brasile e il 25% è zucchero di canna raffinato. Come precisa l’azienda, viene adoperato principalmente saccarosio e i produttori da cui si riforniscono usano solo barbabietola da zucchero non geneticamente modificata. 

Un dato spesso contestato alla Ferrero è che non rivela l’esatta quantità di tutti gli ingredienti della ricetta, a suo dire per lo scopo di preservare il segreto della crema di nocciole più famosa (e più copiata) al mondo.

Aspre critiche sono state sollevate negli ultimi anni per la presenza in cima alla lista ingredienti della Nutella del famigerato e dannoso olio di palma. Questo olio subisce un processo di raffinazione che lo rende gradevole al palato. Solo la Ferrero ed altri 6 stabilimenti in tutto il mondo dispongono di impianti adeguati per questo processo di lavorazione. La scelta di usare l’olio di palma al posto del costoso burro di cacao riduce moltissimo i costi di produzione del prodotto. Questo discorso vale anche per l’uso della vanillina come aroma naturale al posto della vaniglia naturale. Frutto per olio di palma

Secondo alcune ricerche dell’Istituto Superiore della Sanità, in merito alla pericolosità dell’olio di palma, che se consumato in dosi eccessive provoca un aumento del rischio cardiovascolare, tante aziende ma non la Ferrero hanno eliminato questo ingrediente dalle loro ricette. Per motivazioni forse economiche, la ricetta segreta della Nutella è rimasta immutata e non è stato eliminato l’olio di palma. A tutela della salute dei consumatori l’azienda sostiene che l’olio di palma utilizzato è 100% sostenibile, tracciabile, proveniente dalla Malesia e certificato RSPO. 

La Nutella nella dieta

La Nutella può essere mangiata durante la dieta? In linea generale, se siete troppo golosi di Nutella, un cucchiaino a settimana potete concedervelo, salvo se avete patologie come il diabete. Volendo essere trasparenti è chiaro che le parole Dieta e Nutella non possono andare d’accordo. Questo soprattutto considerando che si tratta di un prodotto non del tutto salutare e costituito principalmente da zucchero e olio di palma.

Nutella: mal di testa

Che legame c’è tra Nutella e mal di testa? Pochi sanno che esistono diversi alimenti che scatenano l’emicrania tra cui cioccolato, caffè, frutta secca, formaggi stagionati e patatine fritte. Secondo una ricerca condotta dalla National Headache Foundation, il cacao mangiato in grandi quantità provoca mal di testa, dolori alle tempie e fastidio alla luce. Quindi secondo gli esperti chi ha la tendenza a soffrire di mal di testa frequenti deve ridurre il consumo di Nutella e di cioccolato in generale. 

Nutella: Nutella biscuits

I Nutella biscuits sono un celebre prodotto lanciato dalla Ferrero pochi anni fa. Si tratta di biscotti con un cremoso cuore di vera e unica Nutella, perfetti per una merenda golosa o per una colazione saporita. Sono disponibili nel formato tubo – comodo e pratico o nel sacchetto. Gli ingredienti dei Nutella biscuits sono i seguenti:

Nutella: come farla in casa

Una versione casalinga e più healthy della Nutella è possibile realizzarla in modo semplice seguendo questa nostra ricetta. Ecco la lista ingredienti per realizzare la Nutella fatta in casa:

Ecco il procedimento da seguire step by step

La Nutella fatta in casa può essere lasciata in dispensa e consumata in un paio di giorni.