Lo zenzero è una pianta dalle proprietà davvero uniche. Tale pianta è da sempre ritenuta ricca di proprietà ‘miracolose’, dal momento che aiuta a dimagrire, ad alleviare i sintomi della nausea e ha anche poteri antidolorifici e antinfiammatori. Scopriamo quali sono i suoi benefici effettivi, i nutrienti, come consumarlo al meglio, gli utilizzi e tutto quello che occorre sapere.
Zenzero: radice
La radice di zenzero è facilissima da reperire, sia in preparazioni fresche che essiccate. Non è raro trovarlo persino in salamoia e candite. Si tratta di un’erba da tenere sempre a disposizione per diverse problematiche, dal mal di stomaca, a problemi respiratori e persino di pelle. La radice di zenzero è uno dei rimedi a base di erbe più utilizzato e diffuso sul pianeta, e ogni giorno viene utilizzato da miliardi persone sia sotto forma di cibo che di medicinale.
Lo zenzero ha un gusto certamente piccante, ma esistono alcuni modi che permettono di mitigare questo aspetto e farlo apprezzare a diversi palati, compresi quelli dei bambini. La radice dello zenzero cresce come una perenne tropicale con germogli verdi, che per certi aspetti assomigliano a quelli del bambù, con foglie a forma di lancia e gambi di fiori bianchi o gialli. Come facilmente intuibile dal nome, è proprio la radice ad essere la parte più utilizzata, che quando sboccia contiene un nucleo fibroso e succoso che può essere grattugiato, tritato, macinato o macinato.
Zenzero: quali nutrienti contiene
Lo zenzero contiene 80 calorie ogni 100 grammi , e nel dettaglio garantisce:
- Carboidrati: 18 grammi.
- Proteine. 1,8 grammi.
- Fibre. 2 grammi.
- Grassi. 0,8 grammi.
Piuttosto buono è anche il livello delle vitamine, tra cui vitamina B6 e vitamina C . Per quanto concerne i sali minerali, invece, la radice per 100 grammi di prodotto contiene:
- Potassio. 415 mg.
- Magnesio. 43 mg.
- Calcio. 16 mg.
- Sodio. 13 mg.
- Ferro. 0,6 mg.
Ma il potere dello zenzero non si riduce solamente a questi componenti, dal momento che i composti fenolici di cui è ricca la spezia, tra cui gingeroli, shogaoli e zingerone, svolgono una funzione antiossidante molto importante per la protezione dai radicali liberi.
Zenzero: benefici
I benefici dello zenzero che vengono confermati dalle più moderne ricerche scientifiche sono davvero numerosi. In particolare modo gli studi si sono concentrati sulle sue capacità di calmare la nausea e favorire la digestione. Proprio per ottenere tale beneficio, il consiglio è quello di masticare dei pezzetti di radice dopo i pasti oppure di sorseggiare una tisana a base di zenzero, ideale tra l’altro per fornire un supporto al sistema immunitario a difendersi dai malanni stagionali.
Anche nella regolazione di alcuni parametri importanti della nostra salute lo zenzero può fornire un aiuto prezioso, ad esempio per contenere il livello di glucosio nel sangue e il colesterolo. In entrambi le situazioni la spezia se consumata in polvere in un quantitativo di 2-3 gr si è rivelata capace di abbassare glicemia e grassi nocivi nel sangue. Chiaramente parliamo di un aspetto che per tutte quelle persone che non hanno analisi del sangue proprio perfette si dimostra particolarmente importante.
Un altro vantaggio che deriva da un utilizzo quotidiano della radice è quello di veder migliorare dolori o infiammazioni muscolari, articolari o dovuti al ciclo mestruale. Alcune ricerche, seppur si tratti di u campo ancora da esplorare, sono arrivate a paragonare l’effetto antidolorifico e antinfiammatorio dello zenzero a quello di farmaci come l’ibuprofene.
Zenzero: utilizzi
I suoi utilizzi sono davvero diversificati. Ad esempio può essere usato come spezia per insaporire piatti gustosi come verdure, riso o pesce, ma anche in moltissime altre preparazioni. Lo zenzero può essere utilizzato sia fresco, che in polvere o disidratato, ma sicuramente le prime due versioni sono da preferirsi. Ad oggi lo zenzero viene utilizzato di frequenti sotto forma di integratore in capsule, grazie ai suoi numerosi e oggettivi benefici.
Zenzero: come mangiarlo
Come ampiamente spiegato lo zenzero è ricco di benefici, quindi ottimo per contrastare nausee e digestione. La radice infatti, aiuta ad eliminare i gas in eccesso e i fastidiosi bruciori. Lo zenzero risulta altrettanto perfetto per limitare le nausee in gravidanza, per il mal di mare o d’auto assunto al posto delle tradizionali chewin gum. Aggiungendo un po’ di polvere di zenzero alla tisana oppure mangiandone un pezzetto fresco, lo zenzero si rivela un ottimo lenitivo e antinfluenzale.
Anche per lenire i dolori muscolari in seguito a dei traumi lo zenzero torna utile. Una fettina di zenzero inserita in un panno di cotone invece, si rivela utile contro scottature, eruzioni cutanee e herpes. Durante il ciclo mestruale, le donne possono masticarlo o farne degli infusi per attenuare i dolori tipici del periodo. Ma non è ancora tutto. Il tubero infatti, si rivela un ottimo rimedio contro l’emicrania, per la cura dell’ipertensione e addirittura come coadiuvante nelle diete.
Grazie infatti alle sue proprietà drenanti infine, può essere usato per bruciare grassi ed espellere i liquidi in eccesso. In tal caso il consiglio è quello di assumerlo fresco o come infuso per permettergli di agire più velocemente aggiungendo lo zenzero grattugiato alle pietanze, oppure creando tisane tagliandolo a fettine e facendolo bollire. Grazie alla presenza del gingerolo e dello zingiberene inoltre, lo zenzero è un astringente perfetto, ed è capace di aiutare a ripristinare la flora intestinale contrastando i batteri dannosi responsabili di diarrea, costipazione e stipsi.
Questa radice, sotto forma di tisana, può essere considerata come vera panacea a tutti gli effetti contro diversi malanni. Prepararla è davvero semplice. Oltre alla radice di zenzero saranno necessari anche del peperoncino, del miele, del limone fresco e chiaramente dell’acqua naturale. Una volta raccolti gli ingredienti, si potrà mettere a bollire l’acqua e una volta raggiunta la temperatura, sarà sufficiente aggiungere tre fettine di zenzero fresco, la buccia ben lavata, il succo del limone fresco e , un cornetto di peperoncino. A questo punto si dovrà lasciare il tutto a riposare per 15 minuti. Alla fine si potrà aggiungere a piacimento due cucchiaini di miele.