Chi vuole diventare nutrizionista deve sapere che può farlo anche con dei corsi di laurea messi a disposizione dalle telematiche. Le università telematiche riconosciute attualmente dal MIUR sono 11 in tutto e le facoltà di Scienze della Nutrizione umana online sono presenti solo in 3 di queste: eCampus, Mercatorum e San Raffaele.
Scopriamo insieme quali sono i corsi in scienze della nutrizione disponibili online e quali sono le possibilità di sbocchi professionali da ogni singolo ateneo.
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ToggleI corsi disponibili online
eCampus offre un corso di laurea triennale in Scienze biologiche (L-13) che vuole istruire gli iscritti nel campo delle scienze biologiche, con un focus sulle aree relative ai meccanismi biologici e agli aspetti anatomo/fisiologici, inoltre alle tecniche e alle metodologie di analisi biologiche e strumentali, infine allo sviluppo di capacità e strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione scientifica.
Mercatorum offre un corso di laurea triennale in Scienze Agrarie e Forestali con indirizzo Gastronomia, Ospitalità e Territori (L-GASTR) per dare una preparazione focalizzata sulle bioscienze, sulla produzione alimentare, sulle scienze e le tecnologie alimentari. C’è anche un curriculum specifico chiamato Enologia e viticoltura per tutti gli appassionati di consumo responsabile del vino e dei suoi derivati.
San Raffaele ha a disposizione un corso triennale in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia (L-26) che prepara una figura professionale qualificata che possa lavorare nell’ambito delle tecnologie agro-alimentari, dell’alimentazione e della gastronomia. Solo questo ateneo ha un corso di laurea magistrale in Scienze della Nutrizione Umana (LM-61) con indirizzo Neutraceutica per chi vuole avere una prospettiva funzionale alla nutraceutica con un occhio attento al tema degli integratori alimentari, degli alimenti funzionali e medicali e ai nutraceutici; con indirizzo Nutrizione per entrare nel settore dell’Alimentazione e della Nutrizione umana e delle Scienze della vita.
Per chi ha quindi intenzione di iscriversi all’Albo A come Nutrizionista è consigliato seguire entrambi i corsi alla San Raffaele, per fare gli studi di laurea triennale e di laurea magistrale nello stesso ateneo. C’è però anche chi potrebbe decidere di iscriversi all’Albo B, senza bisogno di un titolo di studio specialistico, e perciò prediligere eCampus o Mercatorum. Scopriamo insieme come diventare nutrizionista a tutti gli effetti.
L’iscrizione all’albo
Per diventare nutrizionista, quindi conseguire l’abilitazione professionale, non basta, come già detto, la laurea triennale o magistrale, ma è necessario superare un esame di stato che consiste in due prove scritte, una prova orale e una prova pratica. Per l’ammissione all’esame di Stato (iscrizione sezione A per il ruolo di Biologo Nutrizionista) è necessario il possesso della laurea specialistica in una delle seguenti classi:
- Classe LM-6 Biologia
- Classe LM-7 Biologie agrarie
- Classe LM-8 Biotecnologie industriali
- Classe LM-9 Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche
- Classe LM-75 Scienze e tecnologie per l’ambiente ed il territorio
- Classe LM-61 Scienze della nutrizione umana
Per l’ammissione all’esame di Stato (iscrizione sezione B per il ruolo di Biologo Nutrizionista Junior) è richiesto il possesso della laurea in una delle seguenti classi:
- Classe L-13 Scienze biologiche
- Classe L-2 Biotecnologie
- Classe L-32 Scienze e tecnologie per l’ambiente e la natura
Il laureato triennale può dare collaborazione tecnica di supporto per l’attività del Biologo nutrizionista, laureato magistrale (Sezione A), anche nel settore del controllo qualità e igiene degli alimenti della nutrizione.
Per approfondire vedi anche il nostro post sull’alimentazione sana.
Inoltre con disposizioni ministeriali del 6 giugno 2012 “tutti i titoli conseguiti secondo il vecchio ordinamento equiparati dal decreto ministeriale 9 luglio 2009 a quelli previsti dal D.P.R. 328/2001 come validi per l’accesso alle specifiche professioni”, possono essere ritenuti idonei anche per l’ammissione agli Esami di Stato, come riporta ABNI, associazione biologi nutrizionisti italiani. Ricordiamo che chi vuole diventare nutrizionista deve anche iscriversi ad un ente di previdenza, aprire la partita IVA e avere una assicurazione professionale.