Vitamina B8: Cos’è? Benefici, Alimenti e Carenza di Biotina

Vitamina B8

La vitamina B8 si caratterizza per diversi benefici: gli alimenti in cui trovarla e la carenza di Biotina, dunque, sono argomenti da non sottovalutare per quanto riguarda la salute del nostro organismo. Vediamo, nello specifico, le funzioni della Vitamina B8, o Biotina, le caratteristiche, i benefici e le cause della carenza.

La vitamina B8, meglio chiamata biotina, o vitamina H o vitamina I, è anch’essa appartenente alla famiglia delle vitamine del gruppo B. In realtà il nome è originario dal termine bios che in greco significa vita, ed effettivamente è così, visto che è un elemento importante per far godere il corpo di ottima salute. Anch’essa è una vitamina idrosolubile, che svolge funzioni importanti per il mantenimento della salute di unghie, capelli e pelle. Ma non solo.

Vitamina B8: cos’è?

La vitamina B8 è una molecola, diciamo che è un coenzima, coenzima R, indispensabile per il corretto andamento di numerosi processi che vedono come protagonisti gli acidi grassi. In particolar modo mi riferisco alla sua partecipazione ne:

  • via biosintetica degli acidi grassi
  • metabolismo degli aminoacidi
  • neoglucogenesi (il procedimento che vede un composto non glucidico trasformarsi in glucosio per compensare una sua eventuale carenza)

In natura si presenza come una polvere, anch’essa cristallina, di colore biancastro. L’assunzione è permessa da un’integrazione alimentare, per poi essere sintetizzata nella flora intestinale. Venne scoperta nel 1927 da una scienziata che scelse come oggetto di studio le alterazioni cutanee e il ritardo della crescita,  con l’intento di scoprire le cause primarie che le scaturivano. Tutto riportò all’avidina, ovvero una glicoproteina presente nell’albume d’uovo crudo, che si legava alla biotina impedendole di essere assorbita a livello intestinale. Questo bastò per capire che la cottura andava a denaturare l’avidina rendendo più possibile l’assorbimento della biotina.

Assorbimento

Partendo dal presupposto che il nostro organismo non è in grado di sintetizzare questa vitamina, per questo motivo, per avere quantità sufficienti a soddisfare i fabbisogni quotidiani è necessario integrarla o con cibi specifici o ricorrendo ad integratori. Solo una piccola percentuale viene sintetizzata dalla flora batterica. Chiaramente non è una molecola libera di circolare, bensì il suo trasporto è permesso da alcune proteine come la lisina, che poi si occuperà di liberarla nel lume dell’intestino.

Vitamina B8: Benefici

Essendo un coenzima, una delle sue funzioni principali è quella di collaborare con le biotínil-carbossilasi; altro non sono che enzimi che catalizzano il legame che si instaura tra anidride carbonica e acidi organici. Inoltre, la vitamina B8:

  • Regola il livello di zucchero nel sangue e a tutti quei processi utili per eliminare le quantità di colesterolo nel lume dei vasi
  • E’ necessaria per far funzionare gruppi di enzimi indispensabili per il metabolismo degli acidi grassi e dei carboidrati
  • È utile per garantire bellezza a pelle e capelli. In questi ultimi casi i medici consigliano di integrare anche l’acido folico, collega della biotina. E’ indicata per il trattamento dell’alopecia, delle dermatiti seborroiche e dell’acne. 

Perchè fa bene alla bellezza? Nei prossimi paragrafi parleremo delle conseguenze dovute a una carenza da vitamina B8, vale a dire perdita di capelli e rush cutanei. Basta per capire che l’assunzione di biotina è essenziale per garantile salute e solidità alla struttura della cute oltre che dei vasi, prevenendo così gli inestetismi della pelle. Non solo! Recenti studi hanno dimostrato che promette anche un aumento di spessore delle unghie, caratteristica che conferisce una maggiore resistenza.

Vitamina B8: alimenti in cui trovarla

La vitamina B8, oltre a essere prodotta, seppur in piccola percentuale dai batteri intestinali, è anche presente in alimenti che noi assumiamo quotidianamente:

  • lievito di birra, ottimo per la salute dei capelli e della pelle
  • fegato di vitello
  • fegatini di pollo
  • tuorlo d’uovo
  • formaggi e latticini vari
  • frutta secca
  • grano
  • riso
  • lenticchie
  • piselli
  • funghi
  • lattuga
  • cavolfiori
  • pappa reale
  • soia

La richiesta giornaliera di vitamina B8 , o biotina, varia tra 15-100 mg al giorno. Per chi pratica sport a livello agonistico, quindi in modo più intenso, il fabbisogno quotidiano tende ad aumentare di circa il doppio, rapportato sempre al dispendio di energia. I valori variano in base ai fattori che distinguono ogni individuo (sesso, età, condizione fisica, gravidanza e allattamento):

  • LATTANTI: 7 μg al giorno
  • BAMBINI (fra 1-3 anni): 10 μg al giorno
  • BAMBINI (fra 4-6 anni):15 μg al giorno
  • RAGAZZI (fra 7-10 anni):20 μg al giorno
  • ADULTI:0,1 mg al giorno
  • GESTANTI: 0,4 μg al giorno

Carenza di Vitamina B8

Come ben sappiamo, la carenza di questo gruppo di vitamine (la vitamina B) è estremamente raro e ciò è dovuto al fatto che sono facilmente integrabili nell’alimentazione di ogni giorno. In questo caso la biotina è presente in molti alimenti di uso quotidiano. Perciò difficilmente una persona sana, che si alimenta in modo adeguato, tende a sviluppare una carenza. Esistono però alcune condizioni che ci evidenziano il rischio di incorrere in un’insufficienza di vitamina B8. 

Innanzi tutto le cause vanno ricercate primariamente in una carenza enzimatica, dieta squilibrata, nutrizione parenterale. Stati carenziali sono statti registrati in molti bambini che sono stati alimentati con latte privo di biotina. Può anche essere associata a gravidanza, mentre negli ultimi tempi sembra che anche chi sviluppa il diabete può essere soggetto a questa carenza. Tutt’oggi non esistono ancora esami o strumentazioni capaci di definire i livelli di vitamina B8 presente nell’organismo, a differenza dei sintomi che risultano essere un buon campanello d’allarme. Mi riferisco a:

  • dermatite secca desquamativa maggiormente al naso, alla bocca e al contorno occhi.
  • stanchezza eccessiva
  • anoressia
  • rush cutanei
  • caduta di peli e capelli: i capelli diventano fragili e perdono di tono. Diventano più spenti e sottili
  • alopecia
  • debolezza
  • depressione
  • sonnolenza
  • dolori a ossa e muscoli
  • nausea
  • vomito
  • problemi con il sistema immunitario

Tossicità

Nonostante le numerose ricerche, tutt’oggi non sono state riscontrate alterazioni legate all’eccessiva assunzione di biotina. Tutt’altro, sembrerebbe invece che, aumentati livelli di vitamina B8 vengano utilizzati come trattamento per la sclerosi multipla.

Curiosità

Si dice che una carenza di vitamina B8 possa provocare anche i crampi durante la notte. La leggenda appunto viene confermata, sempre considerando che a collaborare con questa problematica sono anche le posizioni che il corpo assume durante la notte. Un fattore aggiunto è il problema alla circolazione che rende gli arti e altri distretti corporei freddi.

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