Dieta Scarsdale: Tabella Menù, Opinioni e Mantenimento

Dieta Scarsdale

Cos’è la Dieta Scarsdale e funziona davvero? Di seguito la tabella del menù settimanale con opinioni e mantenimento per seguire in modo giusto il regime alimentare senza conseguenze negative per il nostro organismo.

Quando si parla di diete, infatti, molto spesso ciò che immediatamente il nostro cervello ci suggerisce è qualcosa collegato al poco cibo o al cibo sano, all’assenza di dolci, all’assenza di fritto ecc.: niente di niente, insomma. In realtà la dieta, di per sé, indica più che altro un programma alimentare ideale che, molto spesso, corrisponde al giusto nutrimento per il nostro organismo e conforme alla nostra condizione clinica. Ogni persona è diversa dall’altra, si caratterizza per patologie alimentari, allergie o intolleranze, ma anche per questioni salutari differenti: per tutti questi motivi, infatti, la dieta è unica e personalizzata. Nessuna dieta potrebbe, in teoria, essere seguita da più persone.

In questo articolo approfondiremo le caratteristiche di una dieta molto famosa e di tendenza: la Dieta Scarsdale, che fa parte del nostro programma per perdere facilmente peso. Anche in questo caso, bisogna sottolineare che qualsiasi cambiamento del proprio programma alimentare andrebbe chiarito a un dietologo, dietista o nutrizionista esperto (vedi anche come diventare nutrizionista online) . Non intendiamo, infatti, sostituirci ai consigli e pareri di esperti, quanto esclusivamente delineare un’argomentazione a scopi informativi.

Dieta Scarsdale: Cos’è?

La Dieta Scarsdale è un regime alimentare ideato da Herman Tarnower, un cardiologo americano, verso la fine degli anni ’70. Questa particolare strategia alimentare, in linea generale, può essere considerata:

  • Low carb (quindi a basso tasso di carboidrati)
  • Iperproteica (ad alto tasso di proteine)
  • Chetogenica (ovvero, capace di costringere l’organismo a produrre il glucosio necessario da un lato e dall’altro a aumentare il consumo energetico. Si parla, in questi casi, infatti, di Chetosi per indicare un’accelerazione del metabolismo dei grassi)

Dal momento che si tratta di una dieta molto limitante, soprattutto per quanto riguarda le calorie assunte (dalle 800 alle 1000 circa al giorno), è raccomandabile seguirla esclusivamente per brevi periodi di tempo: due settimane al massimo. Molti, infatti, sono gli alimenti cosiddetti “vietati” da questa dieta, come:

  • Cereali e farine
  • Patate
  • Salumi e carni grasse
  • Zuccheri (e anche il miele)
  • Succhi di frutta
  • Burro e condimenti
  • Formaggi stagionati
  • Latte e latticini grassi

[md_boxinfo title=”Curiosità”]Oltre a limitare l’assunzione di determinati alimenti, inoltre, questo regime alimentare nato negli USA, vieta anche la fantomatica associazione “dieta-esercizio fisico”. Questo perché, essendo una dieta che prevede l’eliminazione totale di zuccheri, l’allenamento potrebbe provocare reazioni negative del nostro corpo. Vertigini, annebbiamento della vista, debolezza ecc. potrebbero essere solo le conseguenze meno rischiose; senza considerare stress fisico e emotivo. Ma vediamo precisamente qual è il menù settimanale completo della Dieta Scarsdale.[/md_boxinfo]

Dieta Scarsdale: Tabella Menù

Il menù della Dieta Scarsdale non prevede spuntini mattutini o pomeridiani, non ammette condimenti e le quantità sono spesso NON menzionate data l’efficacia dei cibi permessi nel sviluppare il “senso di sazietà”. Come in tutte le diete, inoltre, è consigliato bere almeno due litri di acqua al giorno e preferire, al mattino, un bicchiere di acqua tiepida con limone prima di procedere con la colazione.

[md_boxinfo title=”N.B.“]Nonostante non ci siano spuntini previsti, nella Dieta Scarsdale è possibile attenuare il senso di fame soltanto con carote o sedano tra un pasto e l’altro.[/md_boxinfo]

Lunedì

  • Colazione: Mezzo pompelmo + 1 tazza di caffè senza zucchero + una fetta di toast integrale
  • Pranzo: 1 piatto di carne magra arrostita senza grasso e senza condimenti + verdure a scelta al vapore o bollite
  • Cena: 1 piatto di pesce bianco con insalata di pomodorini senza condimenti + 1 frutto o agrumi a scelta

Martedì

  • Colazione: Mezzo pompelmo + 1 tazza di caffè senza zucchero + una fetta di toast integrale
  • Pranzo: Macedonia di frutta abbondante + 1 tazza di tè verde + 1 tazza di tè
  • Cena: 1 piatto di carne bianca magra + contorno di verdure a scelta arrostite senza condimenti

Mercoledì

  • Colazione: Mezzo pompelmo + 1 tazza di caffè senza zucchero + una fetta di toast integrale
  • Pranzo: 1 piatto di pesce bianco al vapore con contorno di verdure a scelta senza condimenti + 1 tazza di caffè
  • Cena: 1 hamburger magro/vegano o vegerariano + insalata

Giovedì

  • Colazione: Mezzo pompelmo + 1 tazza di caffè senza zucchero + una fetta di toast integrale
  • Pranzo: Frittata o due uova cotte come si preferisce + contorno di verdure a scelta senza condimenti
  • Cena: 1 piatto di pesce magro bianco o crostaci senza condimenti + contorno di verdure cotte a piacere senza condimenti

Venerdì

  • Colazione: Mezzo pompelmo + 1 tazza di caffè senza zucchero + una fetta di toast integrale
  • Pranzo: formaggio magro senza grassi con contorno di verdure a piacere senza condimenti + 1 tazza di tè
  • Cena: Pollo arrostito senza pelle né condimenti + contorno di verdure a scelta senza condimenti

Sabato

  • Colazione: Mezzo pompelmo + 1 tazza di caffè senza zucchero + una fetta di toast integrale
  • Pranzo: Macedonia di frutta a scelta fresca oppure frutta secca con 1 tazza di tè o caffè senza zucchero
  • Cena: Tacchino (anche fesa di tacchino) con contorno di verdura a scelta senza condimenti

Domenica

  • Colazione: Mezzo pompelmo + 1 tazza di caffè senza zucchero + una fetta di toast integrale
  • Pranzo: Carne bianca (pollo, tacchino o agnello) con contorno di verdura a piacere senza condimenti + 1 frutto
  • Cena: Carne rossa senza grassi + insalata

Dieta Scarsdale: Opinioni 

La Dieta Scarsdale funziona? Cercheremo di capirlo attraverso le opinioni di chi effettivamente ha testato questo particolare regime alimentare. I dibattiti in corso, in effetti, sono tanti; a cominciare da un particolare studio portato avanti negli USA che sostiene la rischiosità della Dieta Scarsdale. Secondo questo studio, infatti, l’eliminazione completa di grassi saturi e, soprattutto, un non equilibrio nell’assunzione di grassi insaturi, potrebbero provocare problemi cardiovascolari.

Non solo, la Dieta Scarsdale, essendo iperproteica, potrebbe comportare anche un abbassamento delle percentuali di calcio e vitamine a discapito di reni e fegato. Ma vediamo, nello specifico, le opinioni di chi ha seguito questa strategia alimentare molto di tendenza:

“Io la faccio da quasi 1 anno. Fino a settembre ho perso 25 kg poi da settembre ad ora ho fatto una dieta normale per stabilizzare i miei risultati: ora la ricomincio per perdere gli ultimi 15 kg.”

“Io ho provato la Scarsdale: diciamo che ormai è quasi diventato il mio stile di vita e posso dirti che mi dà sempre ottimi risultati, figurati che la prima volta che l’ho seguita mi ha fatto perdere 6 chili e mezzo! In totale ho perso 25 kg!”

“Io ho provato la Dieta Scarsdale per 15 giorni al mese per tre mesi e dopo seguivo il mantenimento con una dieta equilibrata: è vero che fa perdere diversi kili velocemente, ma al terzo mese ho avuto nausee per cui ho dovuto staccare. Probabilmente il mio organismo si è ribellato! Poi senza attività fisica ci si affloscia!”

Dieta Scarsdale: Mantenimento

La dieta Scarsdale prevede un mantenimento che deve seguire le due settimane di dieta effettiva (ovvero quella del menù suddetto). La fase di mantenimento dura per altre due settimane e si caratterizza per un maggior apporto di calorie all’interno del programma alimentare. Questo non significa, ovviamente, esagerare con porzioni o “sgarrare”. Il mantenimento potrebbe considerarsi come un periodo di stabilizzazione e normalizzazione del peso. In linea generale, un menù tipo della fase del mantenimento della Dieta Scarsdale, può essere:

  • Colazione: Caffè senza zucchero + 1 tazza di latte scremato + 1 fetta di pane integrale tostato
  • Pranzo: Insalata con prosciutto cotto + contorno di verdure a vapore senza condimenti + infuso di tè verde
  • Cena: tonno al naturale con lattuga + 1 tazza di infuso di tè verde e limone

Oppure:

  • Colazione: 1 tazza di latte scremato con 1 fetta di pane integrale tostato + 1 tazza di caffè senza zucchero
  • Pranzo: Zuppa di zucca, pomodori e cipolle + contorno di verdure senza condimenti + 1 tazza di tè verde
  • Cena: 2 uova sode con contorno di verdure a scelta senza condimenti + 1 tazza di tè

In questa fase è possibile scegliere anche una sera a settimana dove regalarsi una bella pizza, esclusivamente con verdure. In conclusione, raccomandiamo sempre di rivolgersi a dietologi, nutrizionisti o dietisti esperti con i quali concordare un programma alimentare specifico sull’esempio della Dieta Scarsdale.

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