La spossatezza, anche conosciuta come stanchezza, viene riconosciuta come quella condizione di mancata forza, diminuzione delle energie, evidente affaticamento mentale e fisico. È una situazione che può manifestarsi anche con un singolo episodio o essere duratura nel tempo, sempre a seconda dei diversi fattori di varia origine che la provocano.

Spossatezza: Cos’è?

La spossatezza, che si può anche chiamare stanchezza o astenia, di per sé non è una patologia o una malattia grave, semplicemente è un sintomo scatenato da diverse cause, tra cui anche la malattia stessa, perciò il primo rimedio è sradicare la causa che la provoca. È un termine che va a definire quel quadro clinico che prevede:

L’importanza che si da alla spossatezza è motivata dal disturbo non indifferente che arreca ai pazienti; ovvero alla possibilità di ostacolare e rendere difficile non soltanto la degenza e la guarigione da una patologia, ma anche lo stesso svolgimento delle più comuni e normali attività quotidiane. Ovviamente esistono delle particolari situazioni in cui la gravità è più elevata, dove la spossatezza è accompagnata da altri sintomi come:

Cause

Individuare le precise cause che fanno manifestare il senso di spossatezza non è semplice. Partendo dal presupposto che la stanchezza, o spossatezza o astenia, sono dei sintomi aspecifici, vale a dire che possono essere scatenate da diverse situazioni, sia di natura patologica che natura non patologica. La spossatezza fa parte della sintomatologia di numerose patologie, come:

Queste appena citate quindi sono la maggior parte delle cause di origine patologica. Per quanto riguarda invece le cause NON patologiche, fra i più comuni motivi ricordiamo:

Perciò riassumendo possiamo dire che periodi di vita stancanti, cambi di stagione, affaticamento fisico o mentale, cali di energia o carenza di sonno, sono le prime cause che provocano il senso di spossatezza, o astenia. È una situazione che può essere molto frequente; capita a tutti di non svegliarsi col pieno delle energie e quindi di iniziare la giornata con un senso di fiacchezza che scaturisce poi in malumore continuo e rifiuto dello svolgimento delle normali attività quotidiane. Riconoscere tempestivamente la causa che scatena la stanchezza può aiutare a risolvere il disturbo senza poi dover incorrere in altri sintomi altrettanto fastidiosi.

Sintomi associati

Insieme a questo fastidioso sintomo di perenne stanchezza, possono insorgere altri disturbi che possono condizionare la stesa risoluzione del problema. Mi riferisco a:

Cura e Trattamento

La spossatezza non essendo una vera e propria patologia ma un semplice disturbo, o meglio chiamato sintomo, la sua cura e il suo trattamento si baseranno sull’eliminazione della causa originaria che ha scatenato tale reazione. Non sempre ci si serve di trattamenti con farmaci; talvolta potrebbe essere sufficiente migliorare il proprio stile di vita. In qualsiasi caso esistono diversi trattamenti utilizzati per contrastare la spossatezza:

Quando chiamare il medico?

Chiunque soffra di stanchezza (spossatezza ), intensa quasi debilitante e senza un apparente motivo, dovrebbe contattare immediatamente il proprio medico. Qualora invece dovessero subentrare e combinarsi uno o più sintomi sopracitati, bisognerà per sicurezza recarsi al pronto soccorso. L’intervento del medico è indispensabile quando la spossatezza si associa a sintomi più o meno gravi come la confusione, le vertigini, la febbre e il dolore nei diversi distretti corporei. In tal caso il medico si preoccuperà di prescrivere l’esecuzione di analisi del sangue, col fine di ottenere una corretta diagnosi. 

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{“domanda”: “Cosa vuol dire senso di spossatezza?”, “risposta”: “La stanchezza, o spossatezza, corrisponde a una mancanza di forze, a un calo di energia che può manifestarsi in modo episodico o duraturo nel tempo.”} ,
{“domanda”: “A cosa è dovuta la stanchezza?”, “risposta”: “Le cause che provocano la stanchezza sono molteplici. Possono riguardare una disfunzione della tiroide causa bassi livelli di tiroxina nell’organismo con conseguente stanchezza. È anche probabile che si verifichi un aumento di peso e si avvertano dolori muscolari. L’ipotiroidismo colpisce prevalentemente le donne, soprattutto con l’aumentare dell’età. Diabete.”} ,
{“domanda”: “Cos’è la sindrome da stanchezza cronica?”, “risposta”: “La sindrome da fatica cronica (in inglese Chronic Fatigue Syndrome, sigla CFS), anche detta encefalomielite mialgica o malattia da intolleranza sistemica allo sforzo (Systemic exertion intolerance disease – SEID) comunemente indicata come CFS/ME, è una malattia multifattoriale idiopatica”} ,
{“domanda”: “Cosa è l’astenia?”, “risposta”: “L’astenia è una situazione che si presenta con uno stato di debolezza generalizzato causato dalla diminuzione o alla perdita della forza muscolare, con facile affaticamento ed insufficiente reazione agli stimoli.”} ,
{“domanda”: “Cosa significa debolezza muscolare?”, “risposta”: “La debolezza muscolare è un sintomo che può essere indotto da numerosi condizioni patologiche e no. Può essere generalizzata (si avverte una sensazione di debolezza muscolare globale) oppure localizzata (si avverte una sensazione di debolezza localizzata a un solo punto, a un solo lato del corpo ecc.).”}
[/domande_e_risposte]