Conoscere l’elenco completo delle analisi del sangue è molto importante per poter individuare quei parametri con i relativi valori a cui dobbiamo principalmente fare riferimento per la nostra personale condizione clinica. Ma come leggere le analisi del sangue e quali sono i costi precisi?
Le analisi del sangue sono fondamentali in molti casi ed è quindi naturale che ci si preoccupi di minimizzarne il costo. Trattandosi di un tema che tocca tutti può essere interessante sapere che esiste l’opportunità di effettuare gli esami in farmacia tramite le autoanalisi del sangue, con i relativi costi, ma anche capire quale sia l’elenco completo delle analisi del sangue di routine.
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TogglePerchè le analisi del sangue
Rispetto al passato la prevenzione è molto attiva al giorno d’oggi e l’ideale sarebbe effettuare le analisi del sangue almeno una o due volte l’anno (in caso di soggetti a rischio). Esse hanno lo scopo di monitorare tutti quei parametri, irrilevabili tramite altri strumenti, che fungono da campanello d’allarme del nostro quadro di benessere generale: eventuali alterazioni vanno infatti tenute sotto controllo. I soggetti affetti da patologie croniche, solitamente, si sottopongono a questi esami con una certa regolarità, in modo da avere avere sempre sotto controllo l’andamento della propria patologia. (Vedi anche: i Vasi Sanguigni)
Elenco completo analisi del sangue
L’elenco completo delle analisi del sangue comprende diversi insiemi di parametri, separati in base alle funzioni degli stessi, che vengono analizzati allo scopo di garantire un quadro generale della condizione clinica al paziente. Eventuali altri esami specifici (es. esame del THC nel sangue ecc.) non sono compresi negli esami del sangue di routine ma devono essere specificatamente richiesti al medico di fiducia. In generale, quando si parla di elenco completo delle anali del sangue, si fa riferimento a:
- Emocromo, che comprende: WBC (Leucociti), Volume corpuscolare medio (MCV), Contenuto emoglobinico corpuscolare medio (MCH), Concentrazione media emoglobinica nei globuli rossi (MCHC), Variabilità del volume dei globuli rossi (RDW), Emoglobina (HB) e Metaemoglobina, Ematocrito (HT), Piastrinocrito nelle analisi del sangue, Piastrine (PLT), Volume Piastrinico Medio (MPV), leucociti o globuli bianchi (WBC) e Eritocriti o Globuli Rossi (RBC)
- Colesterolo, che comprende: colesterolo totale, trigliceridi, colesterolo HDL e colesterolo LDL
- Diabete e, quindi: glicemia, glicosuria
- Test per problematiche a Fegato o Stomaco: gamma GT, GOT o AST; GPT o ALT; lattico deidrogenasi(LDH); fosfatasi alcalina
Cose da sapere: procedura e costi
Il prelievo viene effettuato solitamente a digiuno, perciò la mattina presto, in modo da ottenere risultati più realistici e non alterati da alimenti assunti e quindi da non avere una variabilità biologica importante. Si utilizza il sangue venoso, in genere, ma per esami più specifici come quello della glicemia basta anche un piccolo capillare sul polpastrello (lo stick per intenderci). I risultati standard, ovvero quelli effettuati di prassi, meglio conosciuti come esami di routine, sono quelli di cui già abbiamo parlato in precedenza, in più si aggiungono:
- granulociti (neutrofili, eosinofili e basofili)
- glucosio
- monociti
- linfociti
Per quanto riguarda il costo invece, quest’ultimo ovviamente dipende essenzialmente dalla scelta della struttura nella quale si esegue l’esame che essa sia pubblica o privata. Nel caso della prima, la struttura pubblica, varia da Regione a Regione.
- Vedi anche: Albumina nelle analisi del sangue
Come leggere le analisi del sangue
Leggere le analisi del sangue è sicuramente una prerogativa del medico di fiducia. Difatti, l’interpretazione dei parametri riguarda espressamente l’esperienza del medico di base che, appunto, sarà in grado di capire e spiegare al paziente i valori di riferimento delle analisi del sangue. Ciò accade perché talvolta la variazione di un singolo parametro non è importante di per sé ma se viene collegata e riferita ad altri parametri, il risultato potrebbe cambiare. In effetti la risposta a “come leggere le analisi del sangue” non dovrebbe essere enucleata da siti web informativi come questo, proprio perché è importante rivolgersi al medico e non spronare il “fai da te”. Inoltre, è bene considerare che i risultati delle analisi così come la variazione dei parametri, possono variare da persona a persona, in base alla condizione clinica personale.
Costo analisi del sangue complete
Parlando per l’Italia, bisogna precisare che il costo delle analisi del sangue ha subito una grande variazione dopo un nuovo metodo di pagamento sanitario della ricetta rossa. Quindi ricapitolando, la normativa italiana prevede l’utilizzo di una ricetta medica, formulata dal proprio medico. La ricetta però permette di prescrivere soltanto un massimo di otto esami, e per ogni ricetta è previsto il pagamento al ticket sanitario di un importo pari a 10 euro.
Le Aziende Sanitari Locali (ASL) tendono a pubblicare un tariffario con lo scopo di far conoscere già da subito l’importo totale indicando dettagliatamente il prezzo impiegato per ciascun tipo di esame. Capite bene che il totale del vostro esame verrà basato sulle tariffe vigenti sul territorio in questione. All’inizio avevamo specificato che tali informazioni potevano essere richiesti sia da privati che da pubblici. Nei privati tendenzialmente i costi possono essere inferiori, per il semplice motivo che non vengono prese in considerazione le prescrizioni mediche, la ricetta rossa. Si tiene semplicemente conto dell’elenco dei test da eseguire per rispettare le indicazioni del medico. (Vedi anche cos’è la Macrocitosi e la Microcitosi)
Analisi del sangue: Esenzioni ticket
La sanità ci vuole così bene da permettere ai meno abbienti una prevenzione per la salute attraverso le esenzioni, che vede come beneficiari solo qualche classe di persone:
- pazienti di una determinata soglia di età (tipo: sotto i 6 anni e sopra i 65 anni)
- Reddito familiare che non superi i 36 mila euro lordi annui
- pazienti con malattie croniche o rare
- donne in gravidanza, si tiene in considerazione dalla settima settimana in poi
- persone che hanno l’invalidità riconosciuta
- pazienti oncologici o con patologie neoplastiche maligne
- pazienti in attesa di trapianto d’organi
Se rientrate in una di queste categorie allora avete diritto all’esenzione al ticket. Nel caso in cui non si dovesse avere un un reddito come citato nel secondo punto, che garantisce l’esenzione, bisognerà aggiungere 20 euro. Si lo so cosa pensate, ma funziona cosi. Ma niente panico, perché proprio grazie a questa nuova tipologia di pagamenti nel caso in cui non si è esenti, ci sono delle alternative private molto convenienti rispetto ai prezzi che l’ASL propone. Mi riferisco a offerte ritrovabili su Groupon o Medicalbox.
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