Che cosa indica il parametro MPV nelle analisi del sangue? Cosa significa avere questo parametro relativo alle piastrine alto o basso, quando è basso nei bambini, le cause e i metodi per interpretare questo valore.
All’interno dell’esame emocromocitometrico questo valore si può misurare in femtolitri (fL) se ci si riferisce al volume, oppure in micrometri (µm) se si considera il diametro.
[boxinformativo title=”Cosa sono le piastrine?”]Le piastrine (o trombociti) sono elementi corpuscolati presenti nel sangue; hanno forma discoidale, diametro compreso tra 2,5 e 3 µm e derivano dalla frammentazione di cellule chiamate megacariociti, prodotte dal midollo osseo. Le piastrine non sono cellule perché sono prive di nucleo e la loro vita media si aggira intorno ai 9 giorni, trascorsi i quali vengono distrutte dai macrofagi, dalla milza e dal fegato. Durante l’emostasi e la guarigione delle ferite, le piastrine sono essenziali per formare il tappo emostatico cui seguirà la cicatrizzazione.[/boxinformativo]
MPV: cos’è?
L’MPV è la sigla con la quale si indica il volume piastrinico medio. Più precisamente questo parametro è relativo alla dimensione delle piastrine all’interno dei globuli rossi: maggiore è questo parametro, maggiore è la grandezza delle piastrine (o trombociti). Questo parametro viene sempre valutato insieme ad altri parametri dell’emocromo che possono indirizzare la diagnosi, come:
- l’ampiezza della distribuzione piastrinica (PDW)
- il numero piastrinico totale (PLT)
- la concentrazione piastrinica (PCT).
È importante anche considerare che le piastrine giovani (appena prodotte) sono di volume maggiore rispetto a quelle vecchie, che tendono a diventare più piccole. (Vedi anche: Piastrinocrito nelle analisi del sangue)
MPV: valori normali
I valori normali sono 9,7-12,8 fL (2,65-2,9 µm di diametro). Più alto è l’MPV, maggiori sono le dimensioni delle piastrine, e viceversa.
MPV basso
Quando l’MPV è basso, significa che le piastrine sono più piccole del normale e quindi potrebbero avere difficoltà ad intervenire nel processo di coagulazione del sangue e cicatrizzazione delle ferite. Il rischio di un abbassamento di questo parametro è prevalentemente emorragico (difficoltà nella coagulazione del sangue).
Cause MPV basso
Un basso MPV può essere causato da una disfunzione del midollo osseo, il tessuto deputato alla produzione delle cellule del sangue, come ad esempio:
- anomalie della piastrinopoiesi (anemia aplastica)
- carenza di acido folico (anemia megaloblastica).
Un’altra causa potrebbe essere un’anomalia della milza (ipersplenismo) che danneggia le piastrine, oppure la sindrome di Wiskott-Aldrich, una malattia genetica rara che colpisce tra le altre cose anche la piastrinopoiesi.
MPV basso nei bambini
Un MPV basso nei bambini, a seguito ad infezioni virali curate con FANS, è piuttosto frequente e può anche risolversi spontaneamente. Più rare sono condizioni come:
- l’ipersplenia,
- la piastrinopenia congenita
- la porpora idiopatica trombocitopenica (PTI), che possono insorgere dopo infezioni virali e regredire più lentamente. In questi casi è necessaria una terapia appropriata.
MPV basso in gravidanza
L’MPV basso gravidanza si può verificare a seguito della cosiddetta trombocitopenia gestazionale, ovvero una diminuzione del numero delle piastrine. Il sintomo più comune è il sanguinamento (epistassi, sangue dalle gengive, ematomi). Valori eccessivamente bassi possono esporre ad emorragie durante il parto, per cui è importante monitorare i valori ematici nel corso della gravidanza. Una lieve trombocitopenia gestazionale è comunque piuttosto comune e priva di conseguenze. (vedi anche anemia in gravidanza)
MPV alto
Un MPV alto indica solitamente una produzione maggiore e più rapida di piastrine, perché le piastrine appena prodotte dal midollo sono in genere più grandi e quindi alzano la media totale. Valori alti indicano un aumento del rischio cardiovascolare (infarto e ictus).
MPV alto: cosa significa?
Un valore alto di MPV significa che si sta verificando un’alterazione della qualità delle piastrine, che vengono prodotte più velocemente ed in numero maggiore. Oltre i 12 fL, vi è un’eccessiva tendenza all’aggregazione che aumenta il rischio di embolia e trombosi.
MPV alto: cause
L’alterazione della produzione piastrinica può essere causata, infatti, da:
- malattie congenite (malattia di May Hegglin)
- assunzione di alcuni farmaci
- malattie autoimmuni (PTI, lupus eritematoso)
- infezioni (febbre reumatica da streptococchi)
- sindromi complesse (diabete, ipertiroidismo, SCID)
- tumori del sangue
- asportazione della milza
- carenza di vitamina C
Condizioni come obesità, diabete e fumo predispongono ad un aumento dell’MPV ed al rischio cardiovascolare.
Vedi anche gli indici corpuscolari: MCH, MCHC, MCV
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